Ma i mussulmani obbiettano contro l'idea cristiana di peccato originale che non sarebbe ragionevole estendere ai discendenti la colpa dei progenitori: la colpa, commessa da Adamo ed Eva, a loro soltanto deve essere imputata, per cui la pena solo loro deve riguardare, e non tutto il genere umano. Non si può negare che questa obiezione abbia un aspetto di serietà: ma vi si può più che adeguatamente rispondere.
Anzitutto tra un fatto e un ragionamento, in buona logica, prevale il fatto. Il fatto c'è, si impone incontestabilmente; il ragionamento invece può essere incompleto, e introdurre elementi falsi o ambigui. Ora, che il male ci sia, ed abbia una portata tale da configurare un grave dissesto nella natura umana, è un fatto, mentre che una colpa non possa trasmettersi ai discendenti è un'ipotesi teorica, per quanto ammantata di apparente evidenza razionale.
Che tra genitori e figli, e più in generale tra esseri umani, non vi sia comunanza nella colpa è una tesi smentita dall'esperienza: vediamo infatti che i figli ereditano spesso comportamenti sbagliati dei genitori, e che tra esseri umani esiste un inevitabile fenomeno di contagio comportamentale ed etico. Il fondamento teorico di questo fenomeno è nel mistero della universale solidarietà di tutti gli esseri umani: siamo in qualche modo parti della stessa umanità, apparteniamo a un identico Corpo. Nessuno può chiamarsi fuori da una sorta di corresponsabilità nel male totale commesso dall'umanità, anche se resta vero, da un altro punto di vista, che ognuno sarà chiamato a rispondere dei suoi atti liberamente compiuti.
Proprio qui si colloca la chiave per risolvere l'obiezione: Dio non è ingiusto a farci nascere con il fardello di un dissesto, che non noi abbiamo provocato, perché ciò di cui risponderemo sarà solo ciò che noi avremo liberamente scelto, accogliendo o rifiutando la grazia, l'avvenimento di grazia, con cui Egli ci da la possibilità di volgere in occasione di maggior merito quella difficoltà e quel male, che altrimenti sarebbe pura maledizione. E che invece diventa una felix culpa, l'occasione per rivelarsi come Amore misericordioso.