Poesie e frammenti
il primato dell'esistenza sull'astrattezza
Kierkegaard
Ciò che occorre è un uomo
Ciò che occorre è un uomo
non occorre la saggezza,
ciò che occorre è un uomo
in spirito e verità; non un paese, non le cose
ciò che occorre è un uomo
un passo sicuro e tanto salda
la mano che porge, che tutti
possano afferrarla e camminare
liberi e salvarsi
Il mio cuore è debole stasera
Il mio cuore è debole stasera
come il sole che lento risale
i tetti e profonde sono le mie colpe.
Ahi! L'uomo come sempre tramonta.
Come sempre, mentre lui tramonta,
resta l'orizzonte ineffabile
e sterminato il destino, a chiunque,
dell'esistere, sterminato: ciò che lasciamo indietro
si strascica verso il buio,
ciò che attende è incomprensibile
compreso il momento che passa.
Io sono, eccomi!
io sono,
solo in quest'ora debole,
ciò che decide:
io sono la linea che divide
il passato dal futuro.
Momento eterno dell'essere
che ti stabilisci nell'attimo,
sei tu la mia grazia, decidi.
alla scuola del Maestro
«La Provvidenza non è amica di queste sdolcinature per cui uno vuol fare il gioco dell'autodidatta, quando vive un educatore così eccellente come è nostro Signore... Ma nella comune condizione umana, l'essere messi a scuola, il cercare di andare a scuola, significa recarsi in quel luogo dove sta il Maestro.»